L’Officina dell’Arte alza di nuovo il sipario. Dopo lo stop a causa della pandemia, l’Officina iapre di nuovo il sipario con due travolgenti stagioni teatrali.
L’Officina dell’Arte alza di nuovo il sipario. Rispettando le normative anti Covid, l’attore e direttore artistico dell’Oda Peppe Piromalli non smette di sognare e, anche per quest’anno, ha stilato due cartelloni che, dal prossimo dicembre sino a Maggio 2022, animeranno i teatri “Francesco Cilea” e “Il Metropolitano”.
L’Officina dell’Arte alza di nuovo il sipario. Tanti big del panorama nazionale del cinema, della televisione e del teatro sono pronti a conquistare la riva dello Stretto con live divertenti, commedie, cabaret che porteranno finalmente, nei luoghi della cultura giovani e famiglie.
“Abbiamo pensato ad una offerta sempre più ricca e competitiva – afferma il numero uno dell’Officina dell’Arte – Ovviamente, mettiamo sempre davanti a tutto il rispetto della salute e delle normative vigenti ma dobbiamo riportare la gente a teatro e riattivare il circuito artistico, economico, culturale da troppo tempo fermo.
L’Officina dell’Arte per l’anno 2021-2022 ha pensato a due programmi con attori e compagnie di livello che offriranno grandi opportunità di aggregazione e incontro con opere di carattere anche sociale.
Da lunedì 18 Ottobre, sarà possibile acquistare i biglietti online o prenotarli al numero di telefono 3497059379 o presso il botteghino del cine-teatro Il Metropolitano a piazza Garibaldi (ex DLF).
E’ necessario ricordare che per poter partecipare agli spettacoli, sarà necessario il green pass”.
Quella proposta dal direttore artistico Piromalli è la creazione di “due stagione nel segno della novità ma anche, due stagioni che per dare una spinta nuova cercano di tornare allo spirito iniziale, quello di un teatro che sogna e che lo fa in grande”.
“Il teatro è un validissimo strumento di aggregazione e di sviluppo culturale e su questa certezza, ho scelto di fondere nella nuova proposta artistica la prosa comica al teatro contemporaneo grazie anche alla sinergia con l’associazione e compagnia teatrale Blue in the face con sede a Civitavecchia.
Una realtà professionistica tra le più importanti del Lazio e l’associazione L’Amaca di Antonio Calabrò che dalla sua istituzione, ha dato un concreto sostegno alla realizzazione di attività legate alla scrittura, alla musica, alla recitazione e all’arte – conclude Piromalli -.
Dal mese di dicembre a Maggio, i reggini e non solo saranno travolti da pièce, cabaret, monologhi, momenti musicali in scena al Cilea e al Metropolitano e, in queste due culle della cultura, le più interessanti produzioni di teatro con compagnie italiane salderanno il bellissimo rapporto-incontro tra pubblico e artisti”.
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