AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!. Proposte innovative, Osservatorio dello Spettacolo e investimenti milionari per trasformare il Lazio nel cuore pulsante della cultura italiana.

AGIS Lazio Presenta alle Istituzioni Proposte per lo Spettacolo dal Vivo 2025

Si è tenuto a Roma, presso Palazzo Valentini nella Sala Consiglio della Città Metropolitana, l’importante incontro promosso da AGIS Lazio per discutere le proposte sullo spettacolo dal vivo per il 2025.

Questo evento ha rappresentato un’occasione cruciale per mettere in evidenza le priorità culturali del territorio, con il coinvolgimento di istituzioni locali, operatori del settore e personalità di spicco.

Francesco Carducci Artenisio, presidente di AGIS Lazio, ha aperto i lavori presentando le linee guida per il futuro dello spettacolo dal vivo nella regione.

Con una media di quasi 11.000 rappresentazioni annuali, il Lazio si posiziona al secondo posto in Italia, dietro solo alla Lombardia, per offerta culturale e numero di spettatori.

Tuttavia, è emersa la necessità di una conoscenza più dettagliata delle realtà pubbliche e private che animano il settore, al di là dei dati forniti dall’Annuario Statistico dello Spettacolo della SIAE.

Necessità di un Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo

Un aspetto fondamentale emerso durante l’incontro è stato il bisogno di uno strumento sistematico per raccogliere e analizzare dati sullo spettacolo dal vivo.

Per questa ragione, AGIS Lazio ha proposto la creazione di un Osservatorio dello Spettacolo dal Vivo, concepito come una piattaforma informativa strategica.

Tale Osservatorio non solo raccoglierebbe dati su domanda, offerta e finanziamenti, ma svolgerebbe anche attività di mappatura dei luoghi di spettacolo, analisi dei flussi occupazionali e monitoraggio delle politiche culturali.

Questo progetto, secondo Carducci Artenisio, rappresenta uno strumento cruciale per supportare le istituzioni nel processo decisionale e per promuovere una lettura condivisa delle dinamiche del settore.

Inoltre, l’Osservatorio fungerebbe da ponte tra le politiche locali, nazionali e internazionali, favorendo un confronto continuo e costruttivo.

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!
AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

La Revisione delle Normative e l’Introduzione di una Legge Quadro

Un ulteriore punto di discussione è stata la necessità di aggiornare le normative e i regolamenti regionali che regolano il settore dello spettacolo.

AGIS Lazio ha sollecitato una revisione delle politiche attuali, ispirandosi a modelli virtuosi di altre regioni italiane come Lombardia, Campania e il Comune di Milano.

In particolare, è stato evidenziato come sia indispensabile abbandonare i finanziamenti a pioggia in favore di regole più selettive e criteri che valorizzino proposte culturali capaci di generare impatti territoriali significativi.

A medio termine, l’obiettivo è quello di introdurre una vera e propria Legge Quadro per lo Spettacolo dal Vivo nel Lazio, che garantisca un quadro normativo solido e risorse adeguate per il settore.

In parallelo, AGIS Lazio ha auspicato un riequilibrio dei finanziamenti destinati alle associazioni culturali e alle imprese creative, per garantire uno sviluppo equilibrato del panorama culturale regionale.

Investimenti per Teatri e Infrastrutture

Un altro aspetto cruciale emerso dall’incontro riguarda la necessità di investimenti strutturali per i teatri del Lazio.

AGIS Lazio ha sottolineato l’importanza di intensificare il dialogo con la Regione Lazio per

sfruttare al meglio i fondi destinati alla manutenzione, ristrutturazione e ammodernamento tecnologico delle strutture teatrali.

A tal fine, è stato auspicato il rapido sviluppo di un bando condiviso che possa recepire le reali necessità del settore e tradurle in interventi concreti.

Simona Baldassare, Assessore alla Cultura della Regione Lazio, ha confermato il sostegno della Regione al progetto dell’Osservatorio

Inoltre evidenziando che 24 milioni di euro sono stati destinati alla ristrutturazione e all’adeguamento tecnologico dei teatri del Lazio nell’ultima finanziaria.

Inoltre, l’assessore ha sottolineato l’impegno della Regione nel lavorare con ATCL per coinvolgere i Comuni e migliorare l’offerta culturale sul territorio.

Il Sostegno del Comune di Roma Capitale

Anche il Comune di Roma Capitale ha mostrato grande interesse verso le proposte di AGIS Lazio.

In un messaggio inviato da Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura del Comune,

è stato ribadito come il settore dello spettacolo rappresenti un elemento fondamentale per la crescita culturale ed economica della città.

Inoltre, è stata evidenziata la necessità di uno strumento come l’Osservatorio, capace di mettere a sistema i dati e promuovere una riflessione sulle politiche culturali a livello nazionale.

Emiliano Minnucci, capo della segreteria del Sindaco per la Città Metropolitana, ha sottolineato come la cultura giochi un ruolo centrale nello sviluppo del sistema Paese e del Lazio.

Secondo Minnucci, un monitoraggio dei luoghi e delle strutture attraverso l’Osservatorio costituirebbe un punto di svolta per il settore.

AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!
AGIS Lazio: Rivoluzione per lo Spettacolo 2025!

Interventi e Contributi dei Partecipanti

Durante l’incontro, si sono susseguiti numerosi interventi di rappresentanti delle istituzioni e degli operatori culturali.

Tra gli altri, Matteo Orfini, membro della Commissione Cultura della Camera, ha sottolineato la necessità di rafforzare il dialogo tra pubblico e privato per il rilancio del settore.

Inoltre, Michele Gentile, vicepresidente nazionale AGIS, ha rimarcato l’importanza di politiche integrate che tengano conto delle specificità territoriali.

Altri partecipanti illustri includono Luca Fornari, amministratore delegato di ATCL, Francesco Siciliano, presidente del Teatro di Roma, e Valentina Marini del Centro Produzione Nazionale Danza

Tutte persone che hanno portato contributi concreti al dibattito sulle priorità strategiche del settore.

In particolare, Felice Della Corte dell’Unione Teatri di Roma ha evidenziato l’urgenza di una pianificazione più mirata degli investimenti

Inoltre Alessandro Longobardi del Teatro Brancaccio ha posto l’accento sull’importanza della sostenibilità economica per le imprese culturali.

Una Rete Culturale Ampia e Inclusiva

Tra i partecipanti, non sono mancati rappresentanti di realtà importanti come la Fondazione Musica per Roma, Romaeuropa, Balletto di Roma e Federazione Italiana Art.

Questa ampia partecipazione ha dimostrato come il sistema culturale del Lazio sia ricco di competenze e professionalità, ma abbia bisogno di un maggiore coordinamento per esprimere appieno il proprio potenziale.

Conclusioni e Prospettive

L’incontro si è concluso con una chiara consapevolezza delle sfide e delle opportunità per il futuro dello spettacolo dal vivo nel Lazio.

La creazione dell’Osservatorio rappresenta una priorità condivisa, così come la necessità di un quadro normativo più organico e di investimenti strategici per le infrastrutture culturali.

AGIS Lazio si impegna a proseguire il dialogo con le istituzioni, promuovendo proposte che valorizzino il patrimonio culturale del Lazio e ne garantiscano uno sviluppo sostenibile e inclusivo.

Per il 2025, l’obiettivo è trasformare le idee in azioni concrete, rafforzando il ruolo del Lazio come punto di riferimento per lo spettacolo dal vivo in Italia e in Europa.

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