Alda Merini al Cometa Off, locandina

Alda Merini al Cometa Off: La chiamavamo Terra Santa

Alda Merini al Cometa Off: La chiamavamo Terra Santa

Alda Merini al Cometa Off, locandina

Alda Merini al Cometa Off di Roma va in scena “La chiamavamo Terra Santa”, spettacolo che intreccia poesia, diari e musica. Date: 11 e 12 ottobre.

Un appuntamento imperdibile attende gli amanti della poesia e del teatro a Roma. Alda Merini al Cometa Off

Sabato 11 ottobre alle 21 e domenica 12 ottobre alle 18, il Teatro ospita lo spettacolo Alda Merini al Cometa Off

Firmato da Alessandro Fea e Stella Novari, lo spettacolo celebra la voce unica di Alda Merini attraverso parole, musica e suggestioni sonore.

È da questo universo complesso che nasce “La chiamavamo Terra Santa”, un progetto teatrale firmato da Alessandro Fea e Stella Novari.

Un viaggio nella fragilità, nella sofferenza e nella forza vitale. La performance, in cui Stella Novari è protagonista, con le sonorizzazioni di Alessandro Fea, si addentra nel racconto intimo e profondo che Merini fa della sua esperienza nei manicomi.

I suoi diari narrano il rapporto con l’amore, il dolore, la follia, ma anche con l’ironia e la speranza, in un delicato equilibrio tra sofferenza e resistenza.

“La psiche umana, l’uomo nelle sue fragilità e paure, ma anche nella sua straordinaria capacità di trovare energia per combattere e resistere, è il cuore di questo lavoro” spiegano gli autori.

Il testo, accompagnato da musiche e silenzi significativi, restituisce al pubblico il racconto di una donna che ha trasformato il suo dolore in poesia e forza creativa.

Alda Merini al Cometa Off. Alda Merini: poesia tra dolore e vitalità

Lo spettacolo nasce in occasione della Giornata mondiale della salute mentale e mette in scena la fragilità e la forza della poetessa milanese.

La protagonista, Stella Novari, dà corpo e voce ai diari della Merini, mentre Alessandro Fea cura le sonorizzazioni e la musica dal vivo.

Il pubblico viene condotto in un viaggio intimo e potente, tra le esperienze nei manicomi e la trasformazione del dolore in poesia.

Alda Merini al Cometa Off, prove
“La chiamavamo Terra Santa” al Teatro Cometa Off, 11 e 12 ottobre 2025:

L’universo della “Terra Santa”

Il titolo dello spettacolo richiama un passaggio toccante dei diari della Merini, dove il manicomio viene descritto come una “Terra Santa”.

Un luogo estremo, crudele eppure sacro, in cui la sofferenza si trasformava talvolta in estasi, in un equilibrio precario tra dolore e spiritualità.

Questo contrasto diventa il cuore dello spettacolo, che alterna parole, musica e silenzi per restituire la complessità della sua visione.

Alda Merini al Cometa Off. Poesia, fragilità e resistenza

La chiamavamo Terra Santa esplora le zone d’ombra dell’animo umano, ma anche la capacità di resistere e rinascere attraverso la parola.

Gli autori sottolineano come l’uomo, pur immerso nelle proprie fragilità, sappia trovare energie inattese per combattere e reinventarsi.

Il testo accompagna lo spettatore in un’esperienza intensa, che riflette sull’amore, la follia, il dolore e la speranza.

Alda Merini e la memoria della psichiatria italiana

La vita di Alda Merini è stata segnata da lunghi periodi di internamento, a partire dal 1947 nella clinica Villa Turro a Milano.

Negli anni Sessanta, la poetessa trascorse oltre un decennio all’ospedale psichiatrico Paolo Pini, tra abissi di sofferenza e momenti di ispirazione.

Il suo percorso personale si intreccia con la Legge Basaglia del 1978, che sancì la chiusura dei manicomi e rivoluzionò la psichiatria in Italia.

Alda Merini al Cometa Off, locandina
“La chiamavamo Terra Santa” al Teatro Cometa Off, 11 e 12 ottobre 2025:

Alda Merini al Cometa Off. Un’esperienza teatrale che unisce arti diverse

La forza dello spettacolo sta nella fusione di linguaggi: la recitazione intensa di Stella Novari si sposa con le atmosfere sonore di Fea.

Musiche e silenzi diventano strumenti narrativi per restituire le emozioni profonde della poetessa e il suo mondo interiore.

Ne emerge un racconto autentico che commuove e invita alla riflessione, mostrando come il dolore possa diventare forza creativa.

Dettagli su biglietti e prenotazioni

Lo spettacolo è in scena al Teatro Cometa Off, in Via Luca della Robbia 47, Roma.
Biglietti: intero 18 euro, ridotto 15 euro, comprensivi di diritti di prevendita.

Prenotazioni al numero 06 57284637 o via e-mail cometa.off@cometa.org.

Alda Merini al Cometa Off. Un tributo a una delle voci più amate del Novecento

La chiamavamo Terra Santa non è solo un omaggio teatrale, ma un invito a riscoprire l’attualità di Alda Merini.

La poetessa, capace di trasformare il dolore in parole luminose, resta una figura imprescindibile della letteratura italiana contemporanea.

Uno spettacolo che celebra la fragilità come forza e la poesia come strumento di resistenza e libertà interiore.

di Adriano Di Benedetto

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