Amleto scende in cucina: tra padelle, segreti e risate la tragedia diventa commedia, al Teatro De’ Servi va in scena la versione più gustosa e ironica dell’opera di Shakespeare
Raccontata dal punto di vista della servitù di Elsinore, Amleto scende in cucina.
Amleto scende in cucina, riscritto dalla servitù tra risate, padelle e segreti di corte
Una tragedia raccontata dalla cucina
Da martedì 8 aprile 2025 il Teatro de’ Servi di Roma ospita “Amleto in salsa piccante”, una commedia ironica tratta dal celebre dramma di William Shakespeare.
In questa originale versione, i protagonisti sono i cuochi e i servitori del castello di Elsinore.
Attraverso il loro punto di vista si dipana una storia tragicomica, ricca di colpi di scena, risate e riflessioni inaspettate.
Massimiliano Vado e Danila Stàlteri guidano il cast di otto attori, accompagnati da Pietro Becattini, Walter Del Greco, Gabriel Durastanti, Claudia Ferri, Maria Francesca Galasso, Veronica Milaneschi e Giuseppe Renzo.
La regia è firmata da Vanessa Gasbarri, mentre la produzione è curata da StArt Lab. Il risultato è una commedia vivace e coinvolgente che diverte e fa riflettere.
Amleto scende in cucina, una girandola di personaggi e situazioni
Il testo, scritto da Aldo Nicolaj, trasforma la tragedia shakespeariana in una commedia grottesca.
Infatti, la narrazione avviene attraverso le chiacchiere e i segreti scambiati tra i membri della servitù, mentre si affaccendano tra pentole e piatti.
Questa prospettiva originale regala al pubblico momenti esilaranti, ma anche pause di riflessione sulla società, sul potere e sull’importanza della verità.
Il tono leggero e l’ironia fanno da contrappunto a uno stile registico che mescola vari generi: dal teatro dell’assurdo alla commedia dell’arte, dal meta-teatro alla farsa moderna.
L’intreccio è ben costruito e riesce a mantenere l’attenzione dello spettatore fino all’ultima battuta.

Amleto scende in cucina, quando la servitù svela la verità
In questa versione, Amleto non è più il solo protagonista. I veri occhi della scena sono quelli dei servi, che osservano, origliano e svelano i retroscena del castello.
Si scopre così una corte molto più umana e imperfetta, fatta di pettegolezzi, tradimenti e piccole vendette. Il tutto raccontato con leggerezza e tanto divertimento.
Tra i momenti più riusciti ci sono quelli in cui i personaggi si alternano tra ruoli seri e caricature grottesche.
Questo effetto amplifica il contrasto tra l’atmosfera originale della tragedia e il tono comico adottato.
La messa in scena è vivace, con scene curate da Crew on stage e luci e fonica gestite da Cristiano Milasi.
Amleto scende in cucina, un cast affiatato e ben diretto
Il talento del cast è evidente. Massimiliano Vado interpreta con carisma e ironia, mentre Danila Stàlteri regala al pubblico una performance fresca e brillante.
Accanto a loro, gli altri attori creano un ensemble compatto e pieno di energia.
Le musiche e i costumi completano l’atmosfera surreale e scoppiettante dello spettacolo.
Da notare anche il lavoro degli assistenti alla regia, Francesca Bruni Ercole e Alessandra Nastasi, che contribuiscono al ritmo vivace e ben orchestrato della pièce.
L’intervento del maestro d’armi Pietro Becattini regala dinamismo e divertimento a diverse scene, confermando l’ottimo lavoro corale.

Amleto scende in cucina, informazioni pratiche
Lo spettacolo sarà in scena fino a domenica 20 aprile 2025. Il Teatro de’ Servi, in via del Mortaro 22, offre spettacoli serali e pomeridiani con biglietteria attiva tutta la settimana.
Per prenotazioni si può contattare il numero 06.6795130 o scrivere a info@teatroservi.it. I biglietti sono disponibili anche su Vivaticket.
In conclusione, “Amleto in salsa piccante” è una commedia da non perdere per chi ama la risata intelligente, il teatro che gioca con i classici e l’ironia che smaschera i poteri.