“Circe” di Ilaria Drago: La Dea che Sfida il Mondo Contemporaneo. Un viaggio teatrale tra mito, denuncia e poesia allo Spazio Rossellini di Roma
“Circe” di Ilaria Drago: Un Viaggio Teatrale tra Mito e Contemporaneità
Una performance intensa che rilegge il femminile attraverso poesia, metamorfosi e denuncia sociale, “Circe” di Ilaria Drago
Una Dea che si fa voce della contemporaneità
Martedì 22 febbraio 2025 ore 21, lo Spazio Rossellini di Roma accoglierà Circe, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Ilaria Drago.
Un’opera che, attraverso un linguaggio poetico e visionario, restituisce al pubblico una nuova immagine della celebre maga del mito omerico.
Non più la seduttrice crudele che trasforma gli uomini in animali, ma una guida capace di svelare verità nascoste, di affrontare il dolore e le ingiustizie del mondo contemporaneo.
Lo spettacolo si inserisce nel circuito multidisciplinare ATCL della Regione Lazio, con una produzione firmata dalla Fondazione Armunia.
Ad accompagnare la messa in scena, le musiche originali di Stefano Scatozza, il disegno luci di Max Mugnai, l’organizzazione di Sara Papini e l’assistenza alla regia di Francesca Bini.

“Circe” di Ilaria Drago: Circe: dal mito alla nostra società
Attraverso un’interpretazione intensa e trasformista, Ilaria Drago si fa Circe, incarnando una figura femminile liberata dagli stereotipi e dalle narrazioni distorte.
La Circe di Drago non è la maga malvagia temuta da Ulisse, bensì una testimone della deriva sociale che caratterizza il nostro tempo.
Sul palco, Circe invita gli spettatori a guardare dentro di sé, a riflettere sulle radici della violenza e della paura, a riscoprire la bellezza e il valore dell’essere umano.
Il suo è un canto di denuncia, una danza tra il grottesco e il poetico, in cui si mescolano parodia, metamorfosi e frammenti di dolore.
I continui cambi di tono e registro permettono alla performance di abbracciare più livelli di significato, rendendo la narrazione fluida e sorprendente.
“Circe” di Ilaria Drago: Un viaggio interiore tra poesia e ribellione
Circe invita il pubblico a mettere a nudo le illusioni che avvolgono la società, a rifiutare la brutalità del potere, le ingiustizie e la disumanizzazione dell’altro.
La sua voce risuona come un richiamo a riscoprire il femminile autentico, lontano dagli schemi imposti da millenni di tradizioni e dogmi culturali.
Il monologo diventa così un rito di trasformazione collettivo, un’esortazione a smantellare le convenzioni che hanno relegato le donne in ruoli di subalternità.
Circe si fa portavoce delle lotte delle donne iraniane, delle madri di Plaza de Mayo, delle bambine scomparse nel mare Mediterraneo.
Il filo rosso che lega le loro storie si intreccia nel racconto, portando alla luce il senso profondo di un’umanità ferita, ma ancora capace di rinascere.

“Circe” di Ilaria Drago: La potenza della parola e del corpo
L’interpretazione di Ilaria Drago è fisica, emotiva, intensa. Il suo corpo si trasforma in un territorio di battaglia, in cui ogni gesto e ogni suono diventano strumenti di comunicazione viscerale.
Circe si contorce, canta, urla e danza, riempiendo la scena con una presenza magnetica.
La performance si avvale di un sapiente uso della luce e del suono, elementi che plasmano le atmosfere oniriche e surreali dello spettacolo.
Il palcoscenico diventa uno spazio sospeso tra passato e presente, tra reale e immaginario, tra memoria e profezia.
Le parole di Circe, intense e vibranti, sono un inno alla resistenza e alla consapevolezza, un richiamo alla necessità di riscoprire la propria autenticità e il proprio potere interiore.
“Circe” di Ilaria Drago: Un laboratorio teatrale per esplorare il Sé
A precedere lo spettacolo, il 14 e il 15 febbraio, Ilaria Drago condurrà il laboratorio teatrale “Il Disarmo dell’Arte – Un cammino poetico dal Sé alla scena”.
Un’esperienza immersiva rivolta a un massimo di 14 partecipanti, che permetterà di esplorare il proprio corpo, la propria voce e le proprie emozioni attraverso un percorso poetico e performativo.
L’obiettivo del laboratorio è liberarsi dalle convenzioni e dai limiti imposti dalla società, aprendo uno spazio per l’espressione autentica di sé.
Attraverso esercizi di radicamento, ascolto e scrittura creativa, i partecipanti saranno guidati nella costruzione della propria “parola scenica”, trasformando ricordi, emozioni e intuizioni in materia teatrale.
Informazioni e biglietti
- Dove: Spazio Rossellini, via della Vasca Navale 58, Roma
- Quando:
- Laboratorio teatrale: 14-15 febbraio 2025
- Spettacolo Circe: 22 febbraio 2025, ore 21:00
- Biglietti:
- Intero online: 15,00 € (+ 1,00 € dp su TicketOne)
- Intero botteghino: 18,00 €
- Ridotto botteghino: 15,00 €
Per informazioni: info@spaziorossellini.it | Tel. 3452978091 | www.spaziorossellini.it
“Circe” di Ilaria Drago: Conclusione: un’esperienza da non perdere
Circe di Ilaria Drago non è solo uno spettacolo teatrale, ma un viaggio profondo nell’anima del mito e del contemporaneo.
Attraverso parole vibranti e una performance mozzafiato, l’attrice e regista offre al pubblico una riflessione sulla condizione femminile, sulla violenza del potere e sulla necessità di ritrovare una civiltà più umana e autentica.
Un’esperienza intensa, evocativa e necessaria, capace di scuotere le coscienze e lasciare un segno indelebile negli spettatori. “Circe” di Ilaria Drago: