Concerto di Santo Stefano Luigi Cinque guida Hypertext O’rchestra

Concerto di Santo Stefano: Il Grido della Pace

Concerto di Santo Stefano: Il Grido della Pace

Concerto di Santo Stefano Luigi Cinque guida Hypertext O’rchestra

Concerto di Santo Stefano: Un Grido di Pace. Un viaggio musicale tra culture, spiritualità e innovazione nella suggestiva Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma. 

Concerto di Santo Stefano: Un Grido di Pace. Giovedì 26 dicembre ore 11.00 Basilica di Santa Maria in Aracoeli, Roma

Il 27° Concerto di Santo Stefano, diretto da Luigi Cinque, si terrà il 26 dicembre nella suggestiva Basilica di Santa Maria in Aracoeli.

Infatti, questo evento cosmopolita è dedicato a un messaggio universale di pace, espresso attraverso una fusione di culture e stili musicali.

Pertanto, con un cast di artisti provenienti da tutto il mondo, il concerto rappresenta un unicum nel panorama musicale romano.

Concerto di Santo Stefano. Un Cast Cosmopolita per la Pace

La Hypertext O’rchestra, guidata da Luigi Cinque, è protagonista dell’evento.

Questo ensemble, conosciuto per i suoi Concerti di Pace realizzati in collaborazione con l’ONU, riunisce artisti di eccezionale calibro. In particolare, tra i nomi di spicco figurano:

  • Urna Chahar Tugchi, cantante mongola dalla voce con quattro ottave di estensione.
  • Efren Lopez, maestro di oud modale e ghironda.
  • Thoma Kyriaki, regina mondiale della Lyra cretese.
  • Gabriele Mirabassi e Marco Colonna, clarinettisti di fama internazionale.
  • Giovanna Famulari, al violoncello.
  • Antonello Salis, virtuoso della fisarmonica.
  • Melo Zuccaro, poeta e vanniatore catanese.
  • Faraualla, ensemble vocale femminile.
  • Badara Seck, griòt senegalese.

Inoltre, il programma prevede anche la partecipazione di vanniatori di strada provenienti dalle isole del Mediterraneo e altre sorprese dal mondo della world music.

Di conseguenza, il concerto promette di offrire un’esperienza unica e coinvolgente.

Concerto di Santo Stefano Luigi Cinque guida Hypertext O’rchestra
Concerto di Santo Stefano: Un Grido di Pace.

Un Flusso Incessante di Stili al Concerto di Santo Stefano

Gli artisti si alterneranno sul palco in una continua fusione di generi.

Ad esempio, il programma spazia dalla musica antica europea, come quella di Monteverdi, fino alle composizioni contemporanee di Ligeti e John McLaughlin.

In aggiunta, elementi etnici e popolari, come riferimenti alla musica indiana, mediterranea e del Seicento, si fondono in un unico “raga” dedicato alla pace.

Questo concerto, intitolato “Il Grido”, è un invito alla meditazione e alla spiritualità, intessuto da testi sacri e musica rituale.

Infine, la partecipazione dei vanniatori di strada aggiunge autenticità e vitalità all’evento, rendendolo un’esperienza indimenticabile.

Un Luogo Simbolico

La Basilica di Santa Maria in Aracoeli, simbolo di cristianità e resistenza culturale, è la cornice perfetta per un evento che unisce spiritualità, cultura e innovazione artistica.

Non a caso, questo appuntamento annuale, definito da Peter Gabriel come “il respiro sacro di Roma”, si è affermato come uno degli eventi più attesi della capitale.

Di fatto, il concerto rappresenta un ponte tra tradizione e contemporaneità.

Luigi Cinque: Un Maestro dell’Evoluzione Artistica Concerto di Santo Stefano

Luigi Cinque, compositore, strumentista e regista, continua a innovare i linguaggi artistici, sfidando le convenzioni e ampliando i confini dei generi.

Per questo motivo, la sua capacità di integrare discipline come musica, poesia, cinema e videoarte lo rende una figura di spicco nella scena contemporanea.

Da sempre, Luigi Cinque ha anticipato le tendenze artistiche, proponendo una continua ibridazione dei generi.

In sintesi, questa visione liquida della contemporaneità si riflette pienamente nei suoi progetti musicali, come sottolineato dal MOMA di New York.

Un Messaggio di Pace e Inclusività

Il concerto promuove un messaggio di pace e cooperazione tra i popoli, in linea con i valori dell’evento e della sua direzione artistica.

D’altronde, l’intero progetto è supportato da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura ed è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Culture in Movimento 2023-2024”.

Inoltre, l’iniziativa fa parte di Incontri Festival, organizzato da MRF 5.

Concerto di Santo Stefano Luigi Cinque guida Hypertext O’rchestra
Concerto di Santo Stefano: Un Grido di Pace.

Informazioni Pratiche

  • Data e ora: Giovedì 26 dicembre, ore 11.00
  • Luogo: Basilica di Santa Maria in Aracoeli – Salita dell’Arce Capitolina, 12, Roma
  • Ingresso: Libero e gratuito

Contatti:

Conclusione

In conclusione il Concerto di Santo Stefano all’Aracoeli è molto più di un evento musicale: è un’esperienza immersiva di spiritualità, cultura e innovazione artistica.

Pertanto, in un mondo in continua trasformazione, rappresenta una preziosa occasione per celebrare la pace e la collaborazione tra i popoli attraverso il linguaggio universale della musica.

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