Coppie di Fabio Gravina al Teatro Prati, tre atti unici che tra risate e riflessioni raccontano gelosie, vizi e paradossi della vita matrimoniale.
Dal 17 ottobre al 9 novembre 2025 il Teatro Prati di Roma ospita la nuova edizione di Coppie di Fabio Gravina, la divertente commedia scritta e diretta da Fabio Gravina.
In scena lo stesso Gravina insieme a Sara Religioso e Mario Lasorella, con musiche originali di Mariano Perrella, per uno spettacolo tra ironia e riflessione. Coppie di Fabio Gravina
Prodotto da L’Arte del Teatro, lo spettacolo affronta i rapporti di coppia con leggerezza ma senza mai dimenticare i risvolti più seri della vita matrimoniale.
Se è vero che “L’amore è cieco”, come recita un vecchio adagio popolare, il Codice Civile ci vede benissimo.
Parte con questo presupposto e un pizzico di ironia lo spettacolo “Coppie”, un grande successo del Teatro Prati che torna in scena, dal 17 ottobre al 9 novembre 2025, per raccontare le storie di mariti e mogli, tra paradossi e momenti esilaranti.
La commedia, prodotta da L’Arte del Teatro, scritta e diretta da Fabio Gravina che è anche Direttore Artistico dello spazio culturale situato nel cuore del quartiere Prati.
La commedia si compone di ben 3 atti unici che mettono in evidenza gelosie, vizi e paradossi delle coppie.
Sul palco con lo stesso Gravina anche Sara Religioso e Mario Lasorella, con le musiche originali di Mariano Perrella.
Il sipario si apre sulla prima commedia:
“Non ti lascio!”, in primo piano c’è una coppia, lui tradisce la propria moglie e lei lo scopre.
Il nostro caro marito, mantenuto oltremodo dalla moglie, per non perdere il benessere economico inizierà a trovare una serie di scuse e giustificazioni che porteranno ad un finale paradossale che Vi sorprenderà.
Nella seconda commedia: “La Trottola”, la moglie del protagonista, il giorno del loro anniversario di matrimonio, trova una trottola nella macchina del marito.
Coppie di Fabio Gravina. Una commedia brillante tra gelosie e paradossi
“Coppie” è costruita in tre atti unici che mettono al centro mariti e mogli alle prese con tradimenti, sospetti e inganni spesso esilaranti.
La prima parte, Non ti lascio! racconta di un marito mantenuto dalla moglie che, sorpreso a tradirla, cerca di inventare giustificazioni incredibili.
La seconda commedia, La Trottola, mostra come un piccolo oggetto trovato per caso scateni dubbi, gelosie e una serie di reazioni a catena.
Risate assicurate con “Lui, lei e l’altro”
Il terzo atto, Lui, lei e l’altro, porta in scena un cinquantenne che intrattiene relazioni con le mogli dei suoi amici senza volersi sposare.
Quando una di loro decide di lasciare il marito per trasferirsi da lui, il protagonista dovrà escogitare un piano ingegnoso per cavarsela.
Situazioni grottesche e ironiche si alternano a riflessioni più profonde, dimostrando che il teatro può divertire e al tempo stesso far riflettere.
Coppie di Fabio Gravina e la tradizione del Teatro Prati
Fabio Gravina, oltre che autore e regista, è anche Direttore Artistico del Teatro Prati, realtà storica nel cuore del quartiere Prati di Roma.
Con Coppie, Gravina conferma la sua capacità di raccontare la vita quotidiana con una comicità pungente ma elegante.
La commedia è patrocinata dall’associazione di avvocati Tradizione e Innovazione Forense, sottolineando il legame tra diritto e relazioni di coppia.
Un mix di ironia e riflessione
La strategia narrativa dello spettacolo si basa sul potere del sorriso, capace di alleggerire temi delicati senza sminuirne la serietà.
Ogni scena svela come nei rapporti umani convivano fragilità, aspettative e necessità che spesso portano a situazioni paradossali.
Il pubblico, tra risate e sorprese, viene accompagnato in un viaggio teatrale che lascia spazio anche alla riflessione personale.
Coppie di Fabio Gravina. Informazioni utili e prenotazioni
Lo spettacolo è in programma dal 17 ottobre al 9 novembre 2025, con repliche da giovedì a domenica presso il Teatro Prati di Roma.
Indirizzo: Via degli Scipioni, 98. Info e prenotazioni al numero 06 39740503, posti limitati.
Un’occasione per godere di un teatro leggero, intelligente e capace di parlare con immediatezza a tutte le generazioni di spettatori.
