Futuro Roma 2025 Festival Internazionale di danza e cultura contemporanea, domenica 25 maggio 2025 sul palcoscenico del Teatro Brancaccio, in prima nazionale.
Futuro Roma 2025- Festival Internazionale di danza e cultura contemporanea, diretto da Alessia Gatta chiude la sua quinta edizione con una serie di spettacoli.
Protagoniste della serata quattro prestigiose compagnie di danza: due internazionali (Vortice Dance Company e Frantics Dance Company) e due italiane (Spellbound Contemporary Ballet e Zakuro Company). Futuro Roma 2025
Immancabile l’appuntamento conclusivo con il party, allestito nel Parco del Teatro Brancaccio e del Brancaccino Open Air / Chapiteau, sul tetto di Roma, a due passi dal Colosseo.
Futuro Roma 2025. Riuniti nella festa tutti gli artisti protagonisti dell’ultima edizione.
Alle ore 17 al via le danze presso il Teatro Brancaccino con la performance “1m³”, rappresentazione finale del laboratorio per giovani danzatori, proposta in prima nazionale.
La regia e coreografia sono curate da Francesco Gammino. 1m³ è uno spazio delimitato, una misura precisa, un confine fisico e simbolico.
È la gabbia che ci contiene e la soglia da oltrepassare. In questa creazione di Francesco Gammino, la danza diventa il linguaggio attraverso cui il limite viene esplorato, sfidato e superato.
I danzatori si confrontano con la costrizione di un perimetro imposto, giocando con la tensione tra immobilità e slancio, tra costrizione e libertà.
In un dialogo dinamico tra gesto e spazio, 1m³ diventa metafora della condizione umana: un invito a riconoscere i propri limiti non come barriere, ma come punti di partenza per nuove possibilità. Futuro Roma 2025
Alle ore 19.30 ci si sposta all’interno del Teatro Brancaccio, dove verranno proposti, uno dietro l’altro, quattro diversi spettacoli (la durata di ognuno spazia tra i 20 e i 40 minuti) al loro debutto in prima nazionale.

Prima ad esibirsi la portoghese Vortice Dance Company con “CHROMA“, proposta innovativa diretta e coreografata da Cláudia Martins e Rafael Carriço.
Utilizzando la tecnica del Chroma Key, ampiamente utilizzata nel cinema, lo spettacolo ricrea la realtà in modo coinvolgente e dinamico, dove tutto ciò che accade dal vivo viene registrato e proiettato in tempo reale. Futuro Roma 2025
Segue l’esibizione “Ordinary people” della tedesca Frantics Dance Company. Due storie separate, che hanno bisogno della nostra attenzione, ricreano il caos che questa condizione presuppone per le persone che la vivono.
L’utilizzo costante del linguaggio del corpo e della musica crea immagini che si trasformano nel tempo e che hanno un impatto sulla scena.
Futuro Roma 2025 chiude con spettacoli in prima nazionale e un party nel parco del Teatro Brancaccio: danza, emozione e cultura sotto le stelle.
Una chiusura spettacolare per Futuro Roma 2025
Domenica 25 maggio 2025, Futuro Roma conclude la sua quinta edizione con un evento che promette emozioni, arte e movimento sul palco del Teatro Brancaccio.
Il Festival Internazionale di danza e cultura contemporanea, diretto da Alessia Gatta, propone un programma ricco, tra performance e festa finale.
Protagoniste quattro importanti compagnie di danza: due internazionali e due italiane, tutte in prima nazionale.
La giornata si apre alle 17.00 al Teatro Brancaccino con “1m³”, performance conclusiva del laboratorio per giovani danzatori firmata da Francesco Gammino.
Uno spazio fisico e simbolico, una gabbia da superare: il corpo diventa linguaggio per trasformare i limiti in possibilità.
Un invito poetico a riconoscere i confini e superarli con coraggio.

Futuro Roma 2025. Quattro prime nazionali al Teatro Brancaccio
Alle 19.30 ci si sposta nel Teatro Brancaccio, dove si susseguono quattro spettacoli inediti in prima nazionale, ognuno con la sua poetica.
Ad aprire la serata è la Vortice Dance Company (Portogallo) con “Chroma”, spettacolo innovativo che unisce danza e tecnologia grazie alla tecnica del Chroma Key.
Movimenti e immagini si fondono in tempo reale, trasformando lo spazio in una visione cangiante e immersiva.
Segue la Frantics Dance Company (Germania) con “Ordinary people”, una riflessione corporea sulle storie comuni e sulle difficoltà che vivono gli individui.
Due vite parallele, raccontate attraverso un linguaggio fisico intenso e musicale, che si trasforma con il passare del tempo.
Il risultato è un’opera intima e coinvolgente, fatta di gesti, tensioni e dialoghi muti. Futuro Roma 2025
Suggestioni italiane tra sospensione e poesia
La serata prosegue con la Zakuro Company, che presenta “Hilo – Studio 1”, diretto da Jennifer Rosati e Lorenzo Di Rocco.
Due figure attendono in un luogo dimenticato dal tempo, abitato da presenze mutevoli, tra il sogno e la materia, tra uomo e spirito.
Un viaggio visionario e simbolico che invita a perdersi nello spazio.
Chiude la rassegna la celebre Spellbound Contemporary Ballet con “Yes, of course it hurts”, ispirato alla poesia di Karin Boye.
Una riflessione profonda sul dolore come trasformazione, accettazione e momento necessario della nostra esistenza.
La coreografia di Mauro Astolfi scava nell’animo con grazia e potenza.

Futuro Roma 2025. Un party finale tra arte e natura
Per celebrare dieci giorni di spettacolo, Futuro Roma regala al suo pubblico un Closing Party nel Parco del Teatro Brancaccio e nel Brancaccino Open Air.
Artisti, pubblico e partner si incontrano in un’atmosfera suggestiva tra alberi secolari, giardini incantati e la magia di Roma notturna.
Una festa condivisa, a due passi dal Colosseo, per chiudere con bellezza e gioia una rassegna di alto livello.
Il festival ha visto la partecipazione di partner prestigiosi: BrancaccioDanza, Cruisin’, ArtSite Fest, IED Roma, Eticae, Theatron 2.0, Incanto Film Festival.
Per informazioni, biglietti e programma completo, si può visitare www.futuroroma.com o acquistare su ticketone.it.
Un’occasione unica per vivere la danza contemporanea nel cuore pulsante della Capitale.