Keita Miyazaki a Villa Giulia locandina

Keita Miyazaki a Villa Giulia: arte e acqua in mostra a Roma

Keita Miyazaki a Villa Giulia: arte e acqua in mostra a Roma

Keita Miyazaki a Villa Giulia locandina

Dal 10 ottobre al 2 novembre 2025, il Museo Etrusco ospita la mostra The Eternal Duality di Keita Miyazak a Villa Giulia: acqua, arte e rinascita.

Dal 10 ottobre al 2 novembre 2025, Roma accoglie una mostra unica: The Eternal Duality di Keita Miyazaki a Villa Giulia, al Museo Nazionale Etrusco 

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Il Ninfeo, recentemente restaurato, torna a risplendere con l’acqua che scorre di nuovo, accogliendo le sculture contemporanee dell’artista giapponese, tra storia, fragilità e rinascita.

Un evento promosso da LoveItaly – IUVART, con il coordinamento di Pier Paolo Scelsi e Ilaria Cera, in collaborazione con istituzioni e partner internazionali.

Il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia inaugura un nuovo dialogo con l’arte contemporanea ospitando la personale dell’artista giapponese Keita Miyazaki.

The Eternal Duality – Là dove scorre lacqua, tra storia e rinascita, aperta al pubblico dal 10 ottobre al 2 novembre 2025.

L’esposizione, curata da Pier Paolo Scelsi con la co-curatela di Ilaria Cera (CREA) e la direzione artistica di Riccardo Freddo (Rosenfeld Gallery), è realizzata da LoveItalyIUVART e il sostegno di John Cabot University.

Con The Eternal Duality, il Ninfeo del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia accoglie un’opera contemporanea concepita in dialogo con la sua architettura.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. In occasione del vernissage, dopo diversi decenni, l’acqua tornerà a scorrere, restituendo così al Ninfeo la sua voce originaria.

Dopo un attento intervento di restauro che ne ha ricreato lo splendore originario.

Il Ninfeo di Villa Giulia – riconosciuto come il primo teatro dacque” di Roma e fulcro scenografico dei giardini voluti da papa Giulio III – ospita le installazioni biomorfiche di Miyazaki.

Nove sculture autoportanti, composte da parti di motori, lamiere industriali, pieghe di carta impermeabile, feltro cucito tratti dal quotidiano, che dialogano con la memoria storica del luogo.

In questo intreccio, lo spazio si trasforma in una riflessione sulla fragilità del presente e sulla capacità dellarte di generare rinascita.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Un Ninfeo restaurato diventa palcoscenico di arte contemporanea

Dopo decenni, l’acqua del Ninfeo torna a fluire, restituendo vitalità al primo “teatro d’acque” di Roma, voluto da papa Giulio III.

Qui, Miyazaki colloca nove sculture biomorfiche composte da motori, lamiere industriali, pieghe di carta impermeabile e feltro cucito, evocando dialogo tra passato e presente.

Ogni opera entra in risonanza con architetture rinascimentali, sculture e decorazioni, offrendo un viaggio poetico tra fragilità e rigenerazione culturale nel cuore di Villa Giulia.

Il linguaggio artistico di Miyazaki tra tradizione e contemporaneità

Nato a Tokyo nel 1983, Miyazaki sviluppa la sua ricerca dopo il terremoto e tsunami di Fukushima del 2011, segnando profondamente la sua poetica.

Le sue sculture trasformano materiali industriali in corpi carichi di tensione poetica, evocando contraddizioni del mondo moderno con eleganza, delicatezza e forza narrativa.

Il suono accompagna costantemente le opere, rompendo la loro apparente staticità e richiamando la vitalità della vita quotidiana e la memoria collettiva.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Itinerario espositivo: dal Ninfeo alla Sala dello Zodiaco

La mostra si apre nel Ninfeo, cuore simbolico del percorso, e si estende a spazi emblematici di Villa Giulia, dalla Grotta dell’Acqua Virgo alla Loggia.

Nella Sala dello Zodiaco, affrescata dalla bottega di Prospero Fontana, installazioni come Blue Turmoil e Subliminal Dream dialogano con immagini cosmiche.

Il percorso offre riflessione sulla ciclicità del tempo, sul legame tra memoria storica e futuro possibile, in un intreccio di architettura e materia contemporanea.

Il significato dell’acqua come simbolo di rinascita universale

L’acqua del Ninfeo non è solo elemento naturale, ma una macchina simbolica che celebra l’Acqua Vergine e la continuità culturale di Roma.

Il fluire restaurato si intreccia con le opere, diventando filo conduttore che unisce culture, epoche e linguaggi, dall’antichità all’arte contemporanea.

In questa mostra, l’acqua rappresenta vita, rigenerazione e resistenza: un ponte tra passato, presente e futuro, tra fragilità e possibilità di rinascita.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Voci istituzionali e curatoriali: il progetto condiviso

Per la direttrice del Museo, Luana Toniolo, l’iniziativa celebra memoria, cura e conoscenza, guidando i visitatori in un viaggio tra storia e contemporaneità.

Il curatore Pier Paolo Scelsi definisce le opere come “semi” che trovano nutrimento nel Ninfeo, mentre l’acqua diventa simbolo universale di collegamento.

Il direttore artistico Riccardo Freddo sottolinea come l’arte non sovrapponga il passato, ma lo rinnovi e amplifichi, rendendolo vivo e attuale.

Keita Miyazaki a Villa Giulia prove,
Dal 10 ottobre al 2 novembre 2025, Keita Miyazaki a Villa Giulia

Il dialogo tra istituzioni, arte e pubblico

La mostra nasce dal lavoro congiunto di Museo Etrusco, LoveItaly, John Cabot University e Zest S.p.A., con il coordinamento di partner culturali internazionali.

Il progetto dimostra come il patrimonio storico possa essere valorizzato attraverso linguaggi contemporanei, offrendo nuove prospettive e stimoli al pubblico.

In questo dialogo, l’arte diventa strumento di educazione, memoria e rinascita, capace di avvicinare generazioni diverse e comunità eterogenee.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Un percorso che si estende oltre Roma

La mostra segna l’inizio di un ciclo espositivo dedicato a Keita Miyazaki che proseguirà in altre sedi italiane di rilievo, come Imola e Venezia.

Villa Giulia rappresenta la tappa inaugurale, ma il percorso intende ampliare il dialogo tra arte contemporanea e patrimonio, creando un filo culturale nazionale.

Questa diffusione testimonia l’importanza del progetto, nato a Roma ma pensato come piattaforma di confronto e scambio internazionale.

Keita Miyazaki: trasformare macerie in poesia visiva

La poetica dell’artista giapponese si fonda sulla trasformazione di scarti industriali e materiali quotidiani in nuove forme, cariche di tensione e bellezza.

Questa capacità nasce dall’esperienza traumatica di Fukushima, che ha reso centrale il tema della fragilità e della rinascita nelle sue opere.

La sua arte diventa così testimonianza della resilienza umana, evocando speranza e memoria attraverso il linguaggio visivo contemporaneo.

Keita Miyazaki a Villa Giulia locandina
Dal 10 ottobre al 2 novembre 2025, Keita Miyazaki a Villa Giulia

Keita Miyazaki a Villa Giulia. The Eternal Duality: un dialogo tra epoche e sensibilità

Il titolo della mostra richiama la duplice natura dell’esistenza: fragilità e rigenerazione, rovina e rinascita, passato e futuro.

Ogni installazione diventa ponte tra epoche diverse, evocando il contrasto tra materia industriale e leggerezza della carta, tra storia e modernità.

In questo dialogo si manifesta il senso universale dell’arte, capace di parlare oltre i confini geografici e temporali, unendo visioni diverse.

Informazioni pratiche e accesso alla mostra

La mostra è visitabile dal 10 ottobre al 2 novembre 2025 al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Piazzale di Villa Giulia 9, Roma.

Aperta dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30, l’ingresso è compreso nel biglietto del museo.

Keita Miyazaki a Villa Giulia. Per informazioni e prenotazioni: www.museoetru.it/prepara-la-visita.

di Adriano Di Benedetto

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