Monia Ben Hamouda trionfa al MAXXI BVLGARI PRIZE. Un riconoscimento all’arte contemporanea tra innovazione, tradizione e nuove opportunità per i giovani talenti
Monia Ben Hamouda Vince il MAXXI BVLGARI PRIZE
Vince Monia Ben Hamouda. Un riconoscimento all’arte contemporanea che unisce innovazione, tradizione e sostegno ai giovani talenti.
La Quarta Edizione del MAXXI BVLGARI PRIZE
Celebrata al MAXXI di Roma, questa edizione ha consolidato il ruolo del premio come trampolino per i giovani artisti italiani.
Il 17 gennaio 2025, il MAXXI di Roma ha ospitato la cerimonia di premiazione della quarta edizione del MAXXI BVLGARI PRIZE.
Questo prestigioso premio, nato nel 2001 come Premio per la Giovane Arte e diventato MAXXI BVLGARI PRIZE nel 2018, ha l’obiettivo di valorizzare l’arte contemporanea italiana attraverso un’attenzione particolare ai giovani talenti.
La vincitrice di questa edizione è Monia Ben Hamouda con la sua opera “Theology of Collapse (The Myth of Past) I-X” (2024), un progetto che riflette sulle fragilità e le complessità delle identità contemporanee.
Monia Ben Hamouda. L’Opera Vincitrice: Un Viaggio Visivo e Simbolico
Monia Ben Hamouda ha conquistato la giuria con un’opera che unisce tecniche tradizionali e moderne per esplorare temi universali.
La sua opera, composta da dieci pannelli di ferro intagliati a laser, richiama motivi di calligrafia islamica e architettura delle moschee.
Questi pannelli sono dipinti con spezie come paprika, ibisco e cannella, che aggiungono profondità sensoriale e simbolismo.
L’installazione evoca un senso di collasso, rappresentando le incertezze del nostro tempo e la fragilità delle identità culturali.
La giuria, composta da esperti di fama internazionale, ha lodato l’opera per la sua capacità di integrare materiali e tecnologie diverse e per la profondità del suo messaggio.
Monia Ben Hamouda. Un Trampolino per i Giovani Talenti
La collaborazione tra MAXXI e Bvlgari continua a offrire opportunità uniche agli artisti emergenti.
La premiazione non si è limitata a celebrare la vincitrice.

Jean-Christophe Babin, CEO di Bvlgari, ha sottolineato l’importanza del premio come piattaforma per scoprire e valorizzare nuovi talenti.
Questa edizione ha introdotto una novità significativa: una menzione speciale per il miglior progetto digitale, assegnata a Roberto Fassone per “And We Thought” (2021 – ongoing), un progetto che combina intelligenza artificiale e narrazione surreale.
Monia Ben Hamouda. La Nuova Fellowship con l’American Academy
Un’importante novità per il premio è la collaborazione con l’American Academy in Rome e il Whitney Museum.
La vincitrice Monia Ben Hamouda parteciperà a una residenza artistica presso l’American Academy di Roma, lavorando a stretto contatto con artisti della prestigiosa Whitney Biennial.
Questo programma di scambio rappresenta un’opportunità straordinaria per gli artisti emergenti, rafforzando il legame tra le istituzioni culturali internazionali e il talento italiano.
Monia Ben Hamouda. La Mostra del MAXXI BVLGARI PRIZE
Un percorso espositivo che celebra la creatività contemporanea.
Dal 25 ottobre 2024 al 2 marzo 2025, il MAXXI ospita una mostra dedicata alle opere dei tre finalisti del premio: Monia Ben Hamouda, Riccardo Benassi e Binta Diaw.
Le opere, realizzate appositamente per questa occasione, esplorano tematiche attuali attraverso linguaggi artistici innovativi, confermando il ruolo del premio come vetrina per l’arte contemporanea.
Monia Ben Hamouda. Un Premio di Riferimento per l’Arte Contemporanea
Dal 2018, il MAXXI BVLGARI PRIZE è diventato un pilastro della scena artistica italiana.
Con il supporto di Bvlgari, il premio ha permesso di scoprire e valorizzare artisti di grande talento, offrendo loro visibilità e opportunità di crescita.
Tra i finalisti delle edizioni precedenti figurano nomi illustri come Vanessa Beecroft, Yuri Ancarani e Marinella Senatore, a dimostrazione dell’impatto significativo di questa iniziativa.

Conclusioni
Il MAXXI BVLGARI PRIZE continua a essere una piattaforma fondamentale per promuovere l’arte contemporanea italiana.
La vittoria di Monia Ben Hamouda segna un momento di grande crescita per l’artista e per il panorama artistico italiano.
L’introduzione della menzione per il miglior progetto digitale e la collaborazione con l’American Academy rafforzano ulteriormente l’importanza di questo premio come promotore di innovazione e creatività.