Non Escludo il Ritorno… Ma Intanto Godetevi la Vita! Ad Ardea il 30 marzo la Fondazione Califano celebra il poeta della vita con musica, amici, ricordi e quel sorriso sfrontato che non se n’è mai andato.
Non escludo il ritorno… il Califfo è sempre tra noi, una giornata per ricordare Franco Valifano
Domenica 30 marzo 2025, la città di Ardea ospiterà l’evento annuale Non Escludo il Ritorno… in omaggio al grande Franco Califano.
Organizzata dalla Fondazione Franco Califano, con il patrocinio del Comune di Ardea, la giornata celebra l’artista con allegria, musica e ricordi senza malinconia.
Come ogni anno, l’evento sarà ospitato nella Sala Consiliare del Comune, nella piazza a lui intitolata, e coinvolgerà tanti amici e artisti.
Non Escludo il Ritorno… un programma ricco di emozioni e suoni
Dalle ore 14 fino alle 20 circa, l’evento proporrà momenti musicali, ricordi condivisi e visite guidate nella Casa Museo Califano.
La Casa Museo conserva oggetti personali, foto, articoli e cimeli che raccontano la vita artistica e personale del poeta e cantautore scomparso nel 2013.
Alle ore 15.30, la benedizione della tomba darà ufficialmente inizio alla commemorazione, con l’accompagnamento musicale della Filarmonica di Ardea.
Non escludo il ritorno… un omaggio in musica e parole
La commemorazione si trasformerà poi in una festa vera e propria, nel pieno spirito di Franco Califano, che certo non avrebbe voluto lacrime.
Nella Sala Consiliare, il concerto curato da Alberto Laurenti, suo storico collaboratore, vedrà alternarsi musicisti e interpreti cari al pubblico del Califfo.
Sul palco, la voce di Nadia Natali, la batteria di Stefano Corrias, il basso di Memè Zumbo, la chitarra di Stefano Zaccagnini, le percussioni di Paulo La Rosa.

Non escludo il ritorno… un ensemble ricco di talento e passione
A completare l’ensemble musicale, ci saranno anche Stefano Monastra alla tromba e Paolo Petrilli alla fisarmonica, per dare vita ai brani più amati del Maestro.
L’omaggio sarà reso ancora più vivo dalla partecipazione degli amici di sempre: Cinzia Baccini, Teo Errichetti, Sandro Presta, Manuel Melitolo, Sandro Fagiani e Katia Aloe.
Una festa corale, dove i ricordi incontrano le emozioni e le parole di Franco continuano a vivere tra le note e i sorrisi degli affezionati.
Non escludo il ritorno… una memoria che unisce generazioni
Sul palco, anche la giovane cantante Sara Fois e il chitarrista Gianluca Carlini, provenienti dalla scuderia dell’Associazione Lando Fiorini.
In sala sarà presente Francesco Saverio Fiorini, figlio del celebre cantautore romano e attuale presidente della Fondazione Lando Fiorini, nonché direttore artistico del Puff.
Presenze importanti, che testimoniano quanto il ricordo di Califano continui ad attraversare generazioni, legando Roma alla sua anima musicale più autentica.

Non escludo il ritorno… la fondazione Califano tra impegno e affetto
A guidare la Fondazione, il presidente Antonello Mazzeo e il direttore artistico Alberto Laurenti, da sempre custodi della memoria e dell’eredità artistica del Califfo.
Mazzeo sottolinea: “Ricordare Franco Califano è un atto doveroso e profondamente sentito. L’affetto del pubblico conferma il valore del nostro impegno continuo.”
Laurenti aggiunge: “Califano vive nei cuori della gente. Impossibile imitarlo: il suo talento, la sua umanità, erano irripetibili, così come le sue canzoni.”
Non escludo il ritorno… il sostegno del comune e degli amici veri
Anche l’Amministrazione Comunale di Ardea ha espresso parole di stima e partecipazione, tramite il Consigliere agli Eventi Antonella Cofano.
“Queste iniziative – afferma – mantengono vivo il ricordo di un grande artista e aiutano a far conoscere la sua opera a nuove generazioni.”
Un sentito contributo anche da parte di artisti e ospiti come Gianfranco Butinar e il gruppo Ghost, da sempre vicini alla famiglia artistica califaniana.
Non escludo il ritorno… Franco Califano, genio sopra le righe
E come avrebbe reagito Franco Califano a tutto questo? Forse con un sorriso sornione, un sigaro tra le dita e la sua voce roca a dire:
“Ma che ve siete messi tutti d’accordo?
Io ve lo avevo detto: ‘Non Escludo il Ritorno’… e infatti eccomi qua, puntuale come l’Imu!”
Perché lui, che sapeva ridere della vita, avrebbe trasformato anche la sua commemorazione in uno spettacolo da standing ovation e da bicchiere alzato.
Non escludo il ritorno… una vita tra poesia, eccessi e sincerità
Nato nel 1938, romano fino al midollo, Franco Califano è stato molto più di un cantautore: poeta di strada, uomo libero, irriverente e vero.
Ha scritto canzoni diventate classici senza tempo: Tutto il resto è noia, La mia libertà, Minuetto, Un tempo piccolo, soltanto per citarne alcune.
Ha vissuto come ha cantato: sopra le righe, pienamente, con l’anima scoperta e l’orgoglio di chi non ha mai chiesto scusa per essere se stesso.
Non escludo il ritorno… il poeta della quotidianità
Le sue canzoni parlavano d’amore, solitudine, amici, donne, notti e albe di una Roma che ora sembra lontana ma vive ancora nei suoi versi.
In ogni rima, un pezzo di verità. In ogni strofa, una confessione vestita da battuta. Califano non scriveva per piacere, scriveva per raccontarsi.
E in quel racconto c’era tutto: i quartieri popolari, i locali fumosi, i lustrini della tv, le cadute e le rinascite, sempre con lo sguardo fiero.
Non escludo il ritorno… una lezione d’arte e di vita
Chi lo ha conosciuto sa che Franco non era solo il personaggio. Era un uomo profondamente sensibile, generoso e attento al prossimo.
Dietro l’ironia tagliente e la maschera da “Califfo”, c’era un’anima che sapeva ascoltare, amare, e soprattutto donare, anche a costo di perdere.
Quella generosità è rimasta nelle sue canzoni e nel cuore di chi lo ha davvero amato. Oggi più che mai, non è stato dimenticato.
Non escludo il ritorno… una festa per chi lo ha nel cuore
La giornata del 30 marzo non è solo una commemorazione, ma un inno alla vita secondo Califano: “Se devi piangere, fallo ridendo. E bevici su.”
Nel suo stile, la musica incontra l’ironia, la poesia si fonde con il ricordo e l’affetto si fa presenza viva in chi lo ascolta ancora.
A chi diceva che era solo un personaggio, ha risposto con versi che non invecchiano mai. E infatti, ogni anno, lui ritorna.
Non escludo il ritorno… il Califfo non se n’è mai andato
Perché Franco Califano non è un ricordo, è una presenza. Una voce che ancora riecheggia nelle case, nei bar, nelle piazze, nei cuori.
E se qualcuno pensa che sia esagerato celebrarlo ogni anno, basta fermarsi ad ascoltare una sua canzone: il resto è davvero noia.
Quindi appuntamento a domenica 30 marzo ad Ardea, per un brindisi al cielo, con la voce bassa e gli occhi lucidi. Il Califfo non ha mai lasciato il palco.
Evento: Non Escludo il Ritorno… – Omaggio a Franco Califano
Data: Domenica 30 marzo 2025 – Ore 14:00-20:00
Luogo: Sala Consiliare Comune di Ardea – Piazza Franco Califano
Concerto: Alberto Laurenti, Nadia Natali, Stefano Corrias, Memè Zumbo, Stefano Zaccagnini, Paulo La Rosa, Stefano Monastra, Paolo Petrilli
Ospiti: Cinzia Baccini, Teo Errichetti, Sandro Presta, Manuel Melitolo, Sandro Fagiani, Katia Aloe, Sara Fois, Gianluca Carlini, Gianfranco Butinar, Ghost
Visite: Casa Museo Franco Califano
Musica: Filarmonica di Ardea
Ufficio Stampa: Patrizia Claps – 333 5385202 – patrizia.claps@gmail.com
Ingresso Libero – Vi aspetta un abbraccio collettivo… alla Califano.