Revenge Porn locandina

Revenge Porn, quattro minuti e 12 secondi ti rovinano la vita

Revenge Porn, quattro minuti e 12 secondi ti rovinano la vita

Revenge Porn locandina

Revenge Porn, quattro minuti e 12 secondi ti rovinano la vita, quando un video distrugge una vita, il teatro accende la coscienza su colpa, verità e amore materno nell’era digitale

Una madre, un figlio, una verità difficile da accettare nel vortice digitale del Revenge Porn, Quattro minuti per sempre

Quattro minuti per sempre, una madre, un figlio e una verità che brucia: il dramma del Revenge Porn sul palco dell’off/off theatre di Roma

Una storia che parla al nostro tempo

dal 4 al 6 aprile 2025 l’OFF/OFF Theatre di Roma ospita “Revenge Porn – quattro minuti e dodici secondi”, spettacolo scritto da James Fritz e diretto da Giancarlo Nicoletti.

In scena Chiara Becchimanzi, Claudio Vanni, Flavia Lorusso e Samuele Vhiani, con le scene curate da Alessandro Chiti, musiche di Mimosa Campironi e luci disegnate da David Barittoni.

La produzione è firmata da altra scena e Goldenart Production, in accordo con arcadia e ricono ltd, per gentile concessione di Berlin Associates ltd.

Il testo affronta una tematica attuale e dolorosa: il Revenge Porn.

Quattro minuti e dodici secondi è la durata di un video hard che sconvolge la vita di una famiglia.

In un’epoca in cui tutto può diventare virale in pochi attimi, la reputazione può morire online, mentre le persone devono fare i conti con le conseguenze.

Quattro minuti per sempre prove
Quattro minuti per sempre, dietro lo schermo, nessuna pietà,

Revenge Porn, una madre contro il mondo

la vicenda ruota attorno a Diana, madre di Tommaso, un diciassettenne brillante, con un futuro promettente e una borsa di studio quasi certa.

Improvvisamente, un video che lo ritrae in un rapporto sessuale con la ex fidanzata Lara finisce online e viene visto da mezzo milione di persone.

Il fratello di Lara aggredisce Tommaso, convinto che sia lui il responsabile della diffusione.

Ma Tommaso nega tutto. dice di non aver mai condiviso il video, di non averlo mostrato a nessuno.

Diana vuole credergli, ma i dubbi si insinuano. soprattutto quando Lara afferma di essere stata costretta a girare quel video, che la scena è stata violenta, che lui le teneva la bocca chiusa.

Tommaso è una vittima o un colpevole?

Revenge Porn, la verità non è mai semplice

il testo di James Fritz si trasforma in un thriller psicologico, un dramma che mescola ironia e intensità, scavando nell’animo dei personaggi.

Diana, interpretata da Chiara Becchimanzi, è una madre che si batte come una leonessa per il figlio, ma deve anche confrontarsi con una domanda difficile: se Tommaso ha davvero sbagliato, come può giustificarlo?

la pièce non mostra mai il ragazzo in scena, scelta che accresce la tensione narrativa.

Tutto ruota attorno ai dialoghi e alle reazioni degli adulti, costretti a interrogarsi su cosa significhi davvero educare un figlio nell’era digitale.

Quali limiti ci sono? Quanta verità si può accettare prima di crollare?

Revenge Porn, uno spettacolo necessario

“Revenge Porn” ha riscosso grande successo a Londra ed è stato nominato agli Olivier Award.

Ora arriva in italia con una messa in scena coinvolgente e una regia precisa di Giancarlo Nicoletti, che riesce a mantenere alta la tensione.

La scena è semplice, ma efficace: pochi elementi essenziali, musiche di mimosa campironi e le luci di David Varittoni creano l’atmosfera perfetta.

I dialoghi sono serrati, realistici, capaci di toccare corde profonde.

La pièce ci costringe a riflettere su cosa sia giusto o sbagliato, su come si costruisce l’identità, sul potere devastante della rete.

Non si esce indifferenti dallo spettacolo, perché tocca questioni che riguardano tutti noi, direttamente o indirettamente.

prove spettacolo
Quattro minuti per sempre, dietro lo schermo, nessuna pietà,

Revenge Porn, una riflessione sull’era digitale

L’era dei social, degli smartphone, della connessione continua ha reso labili i confini tra pubblico e privato.

Le vite dei giovani sono costantemente esposte, documentate, giudicate.

E spesso, anche un gesto apparentemente innocuo può trasformarsi in un incubo.

Il Revenge Porn è una delle nuove piaghe del nostro tempo, e parlarne attraverso il teatro è un atto di coraggio e responsabilità.

Diana rappresenta ogni madre, ogni padre, ogni adulto che deve fare i conti con un mondo che cambia troppo in fretta.

Tommaso è il simbolo di una generazione fragile, iperconnessa, a volte inconsapevole delle conseguenze delle proprie azioni.

Lara è il volto di chi trova la forza di parlare, di denunciare, anche quando tutto sembra giocare contro.

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Quattro minuti per sempre, dietro lo schermo, nessuna pietà,

Revenge Porn, un appuntamento da non perdere

Lo spettacolo sarà in scena dal 4 al 6 aprile all’OFF/OFF Theatre, in via giulia 20 a roma.

Orari: martedì-sabato ore 21, domenica ore 17. biglietti disponibili su www.vivaticket.it. per informazioni: info@off-offtheatre.com o 06 89239515. l’evento è inserito nella stagione diretta da Silvano Spada.

“Revenge Porn – quattro minuti e dodici secondi” è molto più di uno spettacolo.

E’ un grido di allarme, un invito alla riflessione, una storia potente che merita di essere ascoltata e condivisa, perché, in fondo, tutti siamo chiamati a scegliere da che parte stare.

Di Adriano Di Benedetto

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