Riccardo Del Fra Quintetto: due serate di jazz all’Alexanderplatz. Un viaggio tra Parigi, Berlino e Roma attraverso il linguaggio universale della musica
Riccardo Del Fra Quintetto, un evento imperdibile per gli amanti del jazz
Venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo 2025, l’Alexanderplatz Jazz Club di Roma ospiterà un evento speciale: il Riccardo Del Fra Quintetto Parigi-Berlino-Roma.
Un concerto che promette un viaggio musicale tra tre delle capitali più influenti nella storia del jazz, con un repertorio che spazia dal Great American Songbook all’hard-bop degli anni ’60 e ’70.
Un quintetto internazionale di talento
Sul palco saliranno Riccardo Del Fra (contrabbasso), Alessandro Marzi (batteria), Bill Petry (tromba), Enrico Zanisi (pianoforte) e Pierre Carbonneaux (sax).
Un ensemble che rappresenta tre paesi e generazioni diverse, ma che condivide un unico linguaggio: quello del jazz, fatto di lirismo, improvvisazione e connessione tra i musicisti.
Le parole di Riccardo Del Fra Quintetto
“Per questo progetto speciale ho scelto musicisti di talento, sensibili e particolarmente lirici.
uoneremo brani tratti dal Great American Songbook e dal repertorio hard-bop, per un’esperienza intensa e coinvolgente” – ha dichiarato il contrabbassista.
Un’occasione rara per ascoltare grandi classici del jazz reinterpretati da alcuni dei migliori musicisti della scena internazionale, con un sound raffinato ed emozionante.
Riccardo Del Fra: una carriera tra leggende del jazz
Nato a Roma, Del Fra ha studiato al Conservatorio di Frosinone, per poi esibirsi con l’Orchestra della RAI-TV di Roma e collaborare con giganti del jazz come Art Farmer, Dizzy Gillespie, Art Blakey e Chet Baker.
Il suo sodalizio con Chet Baker durò circa otto anni, portando alla registrazione di dodici album e alla partecipazione a video e film che documentano la magia del loro connubio musicale.

Riccardo Del Fra Quintetto. Dal palco al Conservatorio di Parigi
Nel 2004, Del Fra è stato nominato direttore del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Parigi, consolidando il suo ruolo di mentore per le nuove generazioni di musicisti.
Oltre a essere un eccezionale contrabbassista, è anche compositore, con opere che spaziano dal jazz orchestrale alla musica sinfonica, come “Mystery Galaxy” e “Sky Changes”.
Bill Petry: la tromba che unisce passato e presente
Bill Petry, trombettista di Berlino, ha iniziato a suonare da autodidatta, influenzato dalla collezione di dischi dei genitori.
Ha studiato al Jazz Institute di Berlino e ha collaborato con leggende del jazz internazionale, fondendo le sonorità classiche con un approccio innovativo e originale.
Riccardo Del Fra Quintetto. Un musicista versatile e sorprendente
Petry non si limita al jazz, ma incorpora nel suo repertorio influenze pop e sperimentali, creando un sound sempre ricercato e imprevedibile.
Il suo album “Close Your Eyes”, pubblicato da Timezone Records, ha ottenuto grande successo di pubblico e critica, consacrandolo tra i trombettisti più promettenti della scena contemporanea.
Pierre Carbonneaux: un sax di grande espressività
Dalla Francia arriva Pierre Carbonneaux, sassofonista che ha iniziato a suonare all’età di sei anni e che ha fatto parte dell’Orchestre National de Jazz.
Nel 2022, ha aperto il concerto di Abdullah Ibrahim al festival Jazz à la Villette, un’esperienza che ha consolidato il suo status di giovane talento del jazz europeo.
Riccardo Del Fra Quintetto. Tra jazz classico e sperimentazione
Attualmente, Carbonneaux guida il gruppo “L’Autour”, il cui album d’esordio uscirà a breve per Pee Wee Records.
La sua capacità di unire tradizione e innovazione lo rende uno dei sassofonisti più interessanti della nuova generazione.
Enrico Zanisi: il pianista che conquista il jazz italiano
Pianista di straordinario talento, Enrico Zanisi ha vinto il TOP JAZZ 2012 come miglior nuovo talento del jazz italiano.
Ha collaborato con artisti del calibro di Paolo Fresu, Sheila Jordan e Dave Liebman, esibendosi nei festival e nei teatri più importanti del mondo.
Riccardo Del Fra Quintetto. Un suono sofisticato e ricco di sfumature
Zanisi è un musicista capace di fondere raffinatezza tecnica e profondità emotiva, creando atmosfere avvolgenti e dinamiche che arricchiranno il concerto all’Alexanderplatz.

Alessandro Marzi: il ritmo perfetto per una serata indimenticabile
Figlio d’arte, Alessandro Marzi ha studiato con Roberto Gatto e Fabrizio Sferra, diplomandosi in Strumenti a Percussione al Conservatorio di Roma.
Ha suonato con alcuni dei più grandi nomi del jazz, tra cui Greg Osby, Enrico Pieranunzi e Danilo Rea, registrando più di 150 album nella sua carriera.
Riccardo Del Fra Quintetto. Un batterista versatile e apprezzato a livello internazionale
Oltre alle performance dal vivo, Marzi è anche docente e insegna batteria jazz al Conservatorio di Latina, trasmettendo la sua passione alle nuove generazioni di musicisti.
Due serate da non perdere all’Alexanderplatz Jazz Club
Il 28 febbraio e il 1° marzo, gli amanti del jazz avranno l’opportunità unica di ascoltare dal vivo un quintetto di straordinari musicisti in uno dei club più prestigiosi d’Italia.
Un’esperienza musicale che porterà Parigi, Berlino e Roma sullo stesso palco, in un dialogo senza confini tra le sonorità del jazz internazionale. Riccardo Del Fra Quintetto
Informazioni e prenotazioni
Alexanderplatz Jazz Club, via Ostia 9, Roma
Venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo 2025 – Ore 21:00
Prenotazioni:
06 86781296 (dopo le 18)
349 977 0309 (WhatsApp)
prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com
Sito web: www.alexanderplatzjazz.com