Rino Barillari 80 anni tra brividi e flash, il Re dei Paparazzi. Una vita tra scatti leggendari, risse celebri e la Dolce Vita romana raccontata attraverso l’obiettivo
Rino Barillari: 80 anni di brividi, scatti e leggenda
Dagli inizi tra le strade di Roma alla storia della fotografia mondiale, il Re dei Paparazzi Rino Barillari festeggia il suo compleanno con un party all’Harry’s Bar
Un compleanno speciale nel cuore di Roma
L’Harry’s Bar di Via Veneto, luogo iconico della Dolce Vita romana, ha ospitato una festa esclusiva per celebrare gli 80 anni di Rino Barillari, il leggendario fotografo d’assalto.
Rino Barillari: Da Limbadi a Roma: il viaggio di un mito
Nato l’8 febbraio 1945 a Limbadi, un piccolo paese della Calabria, Barillari si trasferisce a Roma da giovane, attratto dalla sua vivacità culturale e mondana.
La Dolce Vita e la nascita dei paparazzi
Negli anni ‘60, Via Veneto diventa il palcoscenico della mondanità internazionale. Qui, con la macchina fotografica in mano, Barillari insegue divi e politici.
Rino Barillari: Uno stile inconfondibile: coraggio, astuzia e velocità
La sua capacità di anticipare gli eventi, cogliere il momento perfetto e affrontare ogni rischio lo rende il fotografo più temuto e rispettato della sua epoca.
Gli scatti che hanno fatto la storia
Ha immortalato Richard Burton e Liz Taylor in fuga romantica, le notti folli di Sinatra e Gardner, e gli scandali più eclatanti della Roma del dopoguerra.
Rino Barillari: Un mestiere pericoloso tra pugni e risse
Barillari non è stato solo un testimone, ma anche una vittima: ha subito 164 aggressioni, rotto oltre 90 macchine fotografiche e ricevuto botte da tutti, dalle celebrità e polizia compresa.
Lo scontro con Gerard Depardieu e altri aneddoti
Tra i più recenti episodi, racconta lo scontro con Gerard Depardieu: “Sembrava tranquillo, poi tre cazzotti da paura… secondo me, voleva solo finire sui giornali!”.
Rino Barillari: Un’icona nei luoghi più famosi di Roma
Da Piazza di Spagna a Campo de’ Fiori, Barillari diventa una presenza fissa, pronto a documentare ogni evento mondano o politico di rilievo.

Le celebrità che lo rispettavano
“Sordi, Mastroianni e Nazzari erano signori, capivano il valore della fotografia”, racconta. “Una volta, Rossano Brazzi mi invitò a cena, ma ero troppo giovane per accettare”.
Un occhio sulla storia: dall’attentato a Re Hussein ai conflitti di piazza
Nel 1971 documentò l’attentato a Re Hussein di Giordania, uno scatto che fece il giro del mondo e testimoniò un episodio di grande rilevanza internazionale.
Rino Barillari: Fotogiornalismo tra rischi e riconoscimenti
Ha affrontato manganelli, contestazioni, e situazioni estreme, senza mai arrendersi. La fotografia era, ed è tuttora, la sua ragione di vita e la sua missione.
Un archivio che racconta mezzo secolo di storia
Le sue immagini, custodite in un archivio vastissimo, rappresentano una miniera d’oro per la memoria collettiva, il costume italiano e il mondo dello spettacolo.
Rino Barillari: Premi e riconoscimenti internazionali
Il contributo di Barillari è stato riconosciuto con numerosi premi e onorificenze, tra cui il titolo di Cavaliere della Repubblica Italiana.
L’era digitale e il cambiamento del fotogiornalismo
Oggi, con smartphone e social media, la fotografia d’assalto è cambiata, ma Barillari resta un simbolo eterno del vero giornalismo visivo.
Un’ispirazione per nuove generazioni di fotografi
Il suo lavoro è un punto di riferimento per chiunque voglia comprendere la potenza di un’immagine e il valore della testimonianza visiva nella storia.
Rino Barillari: 80 anni e la voglia di non fermarsi mai
“Se mi chiamano, io vado. La storia non aspetta. Voglio farlo ancora per almeno dieci anni”, afferma, con l’entusiasmo di chi non ha mai smesso di inseguire uno scatto.
Un compleanno tra ricordi e nuovi orizzonti
Per i suoi 80 anni, Barillari festeggerà con la moglie, ma con un occhio sempre attento al telefono: “Se arriva la chiamata giusta, prendo la macchina e scatto”.
Rino Barillari: Un mito che non tramonta mai
Auguri, Rino! Il tuo lavoro continua a ispirare, ricordando al mondo che la fotografia è un’arte che racconta la vita in un battito di flash.