Torna al Teatro Golden una commedia romantica irresistibile: Sali o scendo? Con Danilo De Santis e Roberta Mastromichele. Un viaggio tra amore, coincidenze e destino.
Sali o scendo? Una commedia sull’amore e i segnali
Un ascensore, due anime, e l’arte di capire il destino, Sali o scendo?
Ci sono serate che sembrano già scritte, come copioni che si dispiegano nella mente prima ancora di essere vissuti.
E poi ci sono incontri che scompaginano le righe, che rubano battute e riscrivono finali.
Tra questi due mondi si muove “Sali o scendo?”, la nuova, travolgente commedia di Danilo De Santis, in scena al Teatro Golden dall’8 al 18 maggio 2025.
Una storia d’amore e caos perfettamente calibrato
Accanto a lui sul palco, la brillante Roberta Mastromichele, in una storia che mescola leggerezza e profondità, comicità e tensione.
Non mancano volti amatissimi dal pubblico: Beatrice Fazi, Piero Scornavacchi e Chiara Canitano, complici di un meccanismo teatrale perfettamente oliato.
Una produzione firmata TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo, che torna nella capitale proprio su richiesta del pubblico che l’ha amata.
Attilio, Serena, Sofia: un triangolo (non troppo) perfetto in Sali o scendo?
Il protagonista, Attilio, si prepara per la serata perfetta con quella che ritiene essere la donna perfetta.
Tutto è pronto, ogni dettaglio pensato: un amore che sembra già maturo, già pronto per la copertina.
Ma sotto casa di Sofia, ecco Serena, che irrompe nella scena con una richiesta urgente e disarmante: capire se il suo ex la ama ancora.
E il caso, come sempre, ci mette lo zampino
Sali o scendo? Due anime che si incrociano per caso. O forse no. Un ascensore, un istante, una porta che si apre o si chiude.
E in quella fessura, tra un piano e l’altro, si infilano dubbi, risate, sogni e la domanda eterna: è davvero il destino che ci parla, o siamo noi a volerlo sentire?
Il teatro come luogo di incontri (e scelte), Sali o scendo?
“Sali o scendo?” è più di una commedia: è una riflessione travestita da risata.
Uno specchio gentile in cui riconoscere gli inciampi e i bagliori delle nostre vite affettive.
Tra battute fulminanti e momenti più intimi, il pubblico si trova a ridere di sé stesso, ma anche a trattenere il fiato.
Una regia che conosce il cuore del pubblico
Danilo De Santis, che firma anche la regia, costruisce un equilibrio quasi musicale tra ironia e sentimento. Sali o scendo?
La comicità non è mai fine a sé stessa, ma nasce dalle dinamiche reali, dai dialoghi autentici, dalle situazioni familiari a tutti noi.
Una direzione che lascia spazio all’improvvisazione e alla verità, ma sempre con un ritmo teatrale preciso e coinvolgente.
Il pubblico come protagonista invisibile
Come spesso accade nelle storie più riuscite, anche qui lo spettatore diventa parte della trama.
Si ride, certo, ma si pensa anche, ci si commuove, si ripercorrono ricordi e si immaginano possibilità.
Perché, in fondo, ognuno ha vissuto un “sali o scendo?” almeno una volta nella vita.
Sali o scendo? Uno spettacolo da vedere e rivedere
In scena dal giovedì alla domenica, con doppia replica il sabato, “Sali o scendo?” promette serate piene di sorrisi e riflessioni leggere.
Il Teatro Golden, in via Taranto 36 a Roma, si conferma ancora una volta casa accogliente per il teatro brillante italiano.
Un’occasione per lasciarsi trasportare, salire, oppure – per una volta – decidere di restare fermi e ascoltare il cuore.
Info e biglietti
- Telefono/Whatsapp: 70493826
- Sito ufficiale: teatrogolden.it/sali-o-scendo
- Giorni e orari:
Giovedì e venerdì ore 21.00
• Sabato ore 17.00 e 21.00 - • Domenica ore 17.00
Di Adriano Di Benedetto
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