Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”.

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”.

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”. Compagnia delle Arti srl presenta Antonello Avallone in “Il Prestanome”                    

Dall’omonimo film di Walter Bernstein, con Elettra Zeppi, Maurizio Caste’, Roberto Attias, Stefano Santerini, Giuseppe Renzo, Flaminia Fegarotti. Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”. Scene e costumi Red Bodò. Versione teatrale e regia Antonello Avallone

DAL 29 FEBBRAIO AL 10 MARZO 2024 TEATRO NINO MANFREDI

Via dei Pallottini, 10 – Ostia Lido

New York, 1953. Siamo in pieno Maccartismo. Tutte le persone sospettate, anche solo come “simpatizzanti comunisti”, vengono messe in lista nera e non possono più lavorare.

Questa lista nera riguarda anche il mondo dello spettacolo.

Un periodo difficilissimo per gli USA in uno dei momenti più delicati della sua democrazia.

Howard, simpatico “qualunquista”, sempre pronto alla battuta comica, spiritoso, divertente, lavora come cassiere in un bar.

Un giorno Alfred Miller, suo amico di infanzia, sceneggiatore finito nella lista nera della Commissione per le attività antiamericane, gli chiede di diventare il suo prestanome, ovvero di poter utilizzare il nome di Howard per presentare le sue sceneggiature a un network televisivo, riconoscendogli una percentuale.

Howard, sempre pieno di debiti, accetta con entusiasmo e pericolosa leggerezza, senza avere la minima idea delle difficoltà e della pericolosità dell’impresa.

Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”.
Teatro Nino Manfredi “Il Prestanome”.

Dopo il primo successo, Howard si atteggia subito a grande scrittore e, privo del benché minimo cenno di cultura generale, conquista il cuore di Florence. 

L’amico Alfred gli passa copioni sempre più importanti, che Howard non legge mai, e i suoi successi si moltiplicano, diventa ricco e famoso, superando, in maniera estremamente comica e brillante, situazioni divertentissime, al limite del paradosso. Nessuno si accorge di niente.

Finché la politica del senatore McCarthy, non arriva a indagare anche su di lui.

Un delicatissimo e drammatico tema come quello della “caccia alle streghe”, riesce ad essere raccontato, in una maniera estremamente brillante, grazie proprio alla inadeguatezza del protagonista della storia che, solo alla fine, troverà una sua coscienza sociale.

NOTA: Il film, del 1976, titolo originale “The Front”, fu diretto da Martin Ritt e scritto da Walter Bernstein (entrambi in lista nera) e vide come protagonisti Woody Allen e Zero Mostel, anche quest’ultimo in lista nera.

Info e prenotazioni 0656324849 – info@teatroninomanfredi.it 

giovedì 29, venerdì 1, sabato 2, venerdì 8 marzo ore 21:00
domenica 3, giovedì 7, domenica 10 marzo ore 17:30
sabato 9 marzo ore 17:30 e ore 21:00. 

Leggi anche:

https://www.buonaseraroma.it/auditorium-conciliazione-bubbles-revolution/

https://www.unfotografoinprimafila.it/  

https://www.lefotodiadriano.it/galleria/

https://buonaseraroma.altervista.org/fotografia/

Facebook
Twitter

(C) Tutti i diritti riservati Adriano di Benedetto 2019-2029 – elaborazione grafica e gestione: progettoweb.xsoft.it