Teatro Trastevere “Io ed Elena”.

Teatro Trastevere “Io ed Elena”

Teatro Trastevere “Io ed Elena”

Teatro Trastevere “Io ed Elena”.

Teatro Trastevere “Io ed Elena”. Presentato dall’Ass. Culturale Teatro Trastevere. Dall’11 al 14 maggio 2023,

Teatro Trastevere “Io ed Elena”, di Donatella Busini, Regia Mauro Toscanelli

Teatro Trastevere “Io ed Elena”, con Donatella Busini e Ornella Lorenzano

Luci: Francesco Bàrbera, Scene: Mauro Toscanelli, Costumi: Emanuele Zito, Claudio Giovannelli

Aiuto Regia: Francesco Maggi

Una produzione IPAZIA PRODUCTION

“Io ed Elena” è un dramma scritto da una donna che vede due personaggi femminili, una madre e una figlia, vomitarsi addosso rancori mai sopiti.

La paura ossessiva di Giovanna (la madre) di invecchiare che la conduce alla ricerca maniacale di conferme da parte di un uomo ideale, e la follia conclamata quanto lucida di Elena (la figlia) che dialoga con il suo alter ego Blanche Dubois, mutuata dal testo “Un tram che si chiama desiderio” di T. Williams.

In questa osmosi continuativa di rimpalli tra le due (o, si potrebbe dire, le tre), vi è il contraccolpo doloroso reciproco che ne deriva.

L’incanto è il fulcro attorno a cui ruota la ricerca di madre e figlia; un incanto che si ricollega idealmente al desiderio sessuale della protagonista di Williams.

Pur essendo una drammaturgia tutta al femminile, il testo rimanda continuamente a figure maschili, le quali sono a volte idealizzate, a volte evocate in quanto personaggi del doloroso passato o del torbido presente di Giovanna.

Un dramma dove la Musica e il Teatro nel Teatro danno la dimensione di fluidità in cui agiscono la follia e la disperazione, fino al parto finale in cui la Consapevolezza viene alla luce, stendendo un velo definitivo e irreversibile sulla condizione umana delle due “donne”.

Ho voluto allestire il dramma dandone un taglio visionario, dove la follia che si contorce aggrovigliata e confusa nella mente delle due donne ha come contrappeso il rigore e l’ordine delle figure geometriche “solide” che caratterizzano la scenografia.

Mi piace pensare che chi vi assiste, sia preso per mano e condotto, attraverso le immagini agite e il tappeto musicale, nella penombra di un grembo materno ove tutto è sospeso, tutto è mellifluo, fluido, cangiante.

In attesa del parto finale, quello in cui la Consapevolezza viene alla luce, stendendo un velo definitivo e irreversibile sulla condizione umana delle due donne.

Cit. Mauro Toscanelli

Opera vincitrice:

Concorso letterario “Anima Mundi” 2020 e “Lago Gerundo” 2020

Opera finalista:

Concorso letterario “Ernesto Calindri” 2020 – sezione Donna

Opera menzionata al merito come miglior dramma:

Teatro dei Marsi di Avezzano

Teatro Trastevere Il Posto delle Idee a ROMA

giorni feriali ore 21, festivi ore 17:30

biglietto intero 13, ridotto 10 (prevista tessera associativa)

Contatti: info@teatrotrastevere.it

UFFICIO STAMPA TEATRO TRASTEVERE

Vania Lai

vanialai1975@gmail.com

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