Flavio Iacones “Il cuore di sabbia”. Recensione a cura della giornalista pubblicista Ilaria Solazzo.
Flavio Iacones – giornalista, scrittore e web editor – ha iniziato nel 2005 a collaborare con quotidiani e settimanali calabresi, per poi passare a testate di cronaca rosa nazionale.
Flavio Iacones “Il cuore di sabbia”. Eva 3000, Vip, Vip mese, Eva mese, Speciali di Eva, Gossip, Scoop, Personaggi, Rivista ufficiale del Grande Fratello, Di Tutto, Star’s Mag, Tutto di Tutti, Ecco, Vivo, Top.
In qualità di “Esperto di televisione e spettacolo” oltre alle riviste elencate, ha curato anche rubriche su alcuni blog.
E’ Direttore Responsabile della web tv www.missmag.it; ed è proprio da questa florida e intensa attività web che è nata l’esigenza di creare uno “spazio” personale nel quale raccontare online il mondo della televisione, del glamour e del lifestyle: ecco che nel settembre 2013 nasce www.starpeoplenews.it
Ma la penna di Iacones non si limita solo all’attività giornalistica; con il tempo ha coltivato anche la passione per la poesia, e ha pubblicato nel 2011 l’opera prima “Frammenti d’anima”, edito dalla Diamond Editrice di Latina.
Ma già nel 2006 lo scrittore aveva inaugurato il suo primo blog letterario www.ilsaggioignorante.ilcannocchiale.it, per poi integrarlo successivamente con www.ilsaggioignorante.tumblr.com.
Recente è la pubblicazione del suo secondo volume “Cuore di sabbia”.
Questo libro ha un profumo particolare, rappresenta a tutti gli effetti un nitido quadro della vita.
Flavio riesce a descrivere molto bene, in versi, aspetti comuni della quotidianità.
Spunti, riflessioni e grandi emozioni racchiuse in un solo volume. Per Flavio, quello attuale è il tempo di una pausa, del ristoro, della parola declamata, cantata, recitata.
E’ un tempo imperfetto, che troppe volte ci rende automi, costretti a ripetere azioni meccaniche.
L’anima umana richiede invece bellezza, la stessa che spesso descrive la nostra fragilità, un luogo dove il prendersi cura di sé non abbia nulla a che fare con l’inventario dei prodotti di consumo.
Un posto in cui essere se stessi e che ci porti via dal superfluo. Quel luogo per Flavio, come per tanti, è la poesia, qui intesa nel senso più moderno.
Nel rivendicare la propria libertà, questa forma espressiva si espande, scappa dalle pagine dei libri per arrivare ovunque… anche questo contribuisce fare di quello di Sir Flavio un volume tutto da gustare.
I libri che raccolgono poemi e poesie, non sono dedicati solamente alle persone innamorate che si struggono nel fuoco della passione.
Le poesie, di qualsiasi tipo, sono indirizzate a tutti coloro in grado di coglierne il senso, combattendo la “povertà di intelletto” che la società contemporanea sembra quasi imporre.
Coloro che ancora riescono a sentire certe emozioni e a captare anche le più piccole sfumature leggendo una poesia, devono essere consapevoli di appartenere a quella categoria di persone sensibili in grado di apprezzare il più dolce sentimento, ossia l’amore.
Dovremmo tutti rileggere attentamente anche le poesie imparate a memoria a scuola in modo da poter captare il significato che ogni autore ha voluto infondere al suo componimento.
Tutti possono trarre piacere da questo tipo di lettura che riconcilia l’anima con tutto ciò che le ruota attorno e aver così modo di assaporare momenti di intima evasione.
Ugualmente anche essere poeta non è da tutti.
Occorre aver innata una sensibilità tale da poter riuscire a mettere su carta, sensazioni e vibrazioni troppo spesso occultate da contesti di mero materialismo o da invisibili barriere coercitivamente imposte da luoghi comuni e conformismo.
Ogni libro che contiene una raccolta di poesie merita di essere letto, analizzato, somatizzato.
