Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale

Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale

Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale

Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale

Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale. Presentato dall’Associazione Teatroinscatola il 30 ottobre

Al Teatro Anfitrione finale della rassegna “De natura sonorum” con il tango Yiddish del quartetto di Gabriele Coen.

Il festival De natura sonoroum si chiude domenica 30 ottobre al Teatro Anfitrione a San Saba (via di San Saba 24, ore 21, ingresso libero) con il concerto di tango Yiddish del clarinettista e sassofonista Gabriele Coen.

Una serata in cui sarà ricreata in chiave jazz la musica “migrante” e meticcia in cui si incontrano la cultura della diaspora ebraica, l’Argentina e l’Italia.

Nel concerto Gabriele Coen si presenta in formazione di quartetto, con Silvia Hernandez Huerta (voce), Marco Loddo (basso), e Natalino Marchetti (fisarmonica).

La tradizione del tango verrà dunque rivisitata secondo una moderna sensibilità jazzistica attraverso il suono caratteristico della fisarmonica, del clarinetto, del sassofono e di un contrabbasso.

Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale
Teatro Anfitrione, “De natura sonorum” la finale

Composizioni originali si alternano all’esecuzione di brani che testimoniano il lungo sodalizio tra tango e musica ebraica: in particolare Friling scritto nel ghetto di Vilna nel 1943 su una melodia di tango da Shmerke Kaczerginski e Clarinetango reso celebre dal grande clarinettista argentino Giora Feidman, grande divulgatore della musica Klezmer.

La quarta edizione per “De natura sonorum” manifestazione organizzata dall’Associazione Teatroinscatola si è tenuta a Roma a partire dal 25 ottobre, fra spazi più noti e quelli da scoprire o ri-scoprire.

Tutti gli appuntamenti sono stati a ingresso gratuito, dedicati all’incontro fra culture, con una particolare attenzione a quello tra America Latina ed Europa, e uno sguardo rivolto al Brasile, paese che ha fondato la sua identità sull’idea di meticciato.

Abbiamo raccontato l’incontro tra popoli che si formano o vengono in contatto a seguito di migrazioni, come l’incontro tra intellettuali e la cultura popolare che dà alla luce manifestazioni ibride

racconta Lorenzo Ciccarelli direttore artistico di Teatroinscatola, che per questa edizione si è avvalso della collaborazione del compositore Giovanni Guaccero.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE

L’immagine del festival è di Giuseppe Chiari (Pianoforte su 9 partiture, 1998)

Ufficio stampa:

Sara Ciccarelli cell 339 7097061, sara.ciccarelli@fastwebnet.it

Marina Saraceno cell. 349 3602434 marinasaraceno@gmail.com

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino raggiungimento dei posti disponibili. Per i seminari obbligatoria la prenotazione

Info: tel. 347-6808868, email info@teatroinscatola.it, web www.teatroinscatola.it

Facebook https://www.facebook.com/TeatroinscatolaRoma/

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